Cosa facciamo


IL METODO

Come nasce il metodo?

Un po’ di storia… A seguito di una partita di rugby (Inghilterra vs Sudafrica) nel 2017 durante un campionato mondiale, succedono avvenimenti fino ad allora totalmente inusuali per il mondo del rugby: risse nel pub, feste in hotel, giocatori ritrovati nei cassonetti della raccolta differenziata e altri gossip.. tutto questo fa suonare il campanello d’allarme negli uffici della R.F.U.

Strada facendo si erano persi i valori di base, quelli che da sempre contraddistinguono lo sport ovale.

Da questo fatto prende corpo la consapevolezza della necessità di un progetto che rimetta al centro del gioco i suoi valori, prima delle tecniche, delle tattiche e delle metodologie sopraffine: nasce così il progetto Rookie .

Nel 2017 il metodo “Rookie Project” ha compiuto 10 anni e si è talmente diffuso che in Gran Bretagna si trova ovunque.

In particolare in ambito sportivo sui campi si percepisce subito che i primi ad essere rispettati sono i ragazzi, i giocatori. Nessuno utilizza più le parole “hai sbagliato” ma per ogni scelta discutibile il giocatore viene intervistato sulle sensazioni, sugli stati d’animo, sulle opinioni e piano piano viene portato a elaborare nuove strategie risolutive.

Nel 2017 T-reds, dopo tre anni di collaborazione con i tecnici RFU e di sperimentazione sul campo, ha importato in Italia il Rookie Project, il cui metodo si basa sulla valorizzazione delle caratteristiche individuali di ogni singolo atleta.

I giovani atleti vengono coinvolti nella cabina di regia dove hanno la possibilità di far emergere i loro talenti valorizzandoli e non considerando solo le performance tecniche sportive.

L’educatore ha il compito di accompagnare e facilitare i giovani anche nello sbaglio, nella consapevolezza che solo attraverso un percorso di autovalutazione sapranno trovare autonomamente o lavorando in unione con il gruppo la soluzione.

Plus

Teamwork: Lavoro di Squadra
Respect: Rispetto
Enjoyment: Divertimento
Discipline: Disciplina
Sportsmanship: Sportività

PERCHE’ SCEGLIERCI

Dopo il periodo di sperimentazione T-reds è in grado di affermare che una volta che l’atleta viene coinvolto con il metodo di lavoro, nella scelta degli obiettivi, nelle finalità e sullo stile, le conseguenze che si possono osservare sono indubbiamente positive, fra cui possiamo elencare:
aumenta la soglia di attenzione perché è consapevole di ciò che compie
migliora la percezione dei propri limiti e delle proprie potenzialità
migliora la capacità di autovalutazione obiettiv
incrementa il grado di autocorrezione
esplora il mondo dello sport dietro le quinte, considerando per il futuro altre opportunità professionali, oltre quelle di atleta
comprende le complessità organizzative e gestionali del tecnico/istruttore/educatore, accettandone i limiti ed eventuali errori
aiuta il tecnico nella relazione